
Tra gli obiettivi del 2024 di TM | ATA Garda, in accordo e stretta collaborazione con ApT Garda Dolomiti, la creazione di un’innovativa proposta di turismo enogastronomico, in grado di rendere ancora più attraente la destinazione in tutte le stagioni e più alto il livello qualitativo della sua offerta. Ci si è concentrati sulla valorizzazione di un’eccellenza del territorio, l’olivo e il suo nobile prodotto, l’olio EVO del Garda Trentino, come prodotto identitario, cui sono stati dedicati il Sentiero dell’Olivo e la Carta dell’Olio.
Valorizzazione delle eccellenze del territorio
Crescita qualitativa degli eventi enogastronomici
Creazione di esperienze immersive ed educative
L'approccio è stato quello di un lavoro mirato sul pilastro Eat Healthy, al posizionamento del Garda Trentino, riassumibile nel concetto di Stay Young. Sono state definite delle linee guida per la crescita qualitativa degli eventi gastronomici ed è stato realizzato MateriaPrima, uno strumento molto pratico di conoscenza e approfondimento dei prodotti locali, destinato agli operatori della ristorazione e al loro personale, con l’obiettivo di stimolarne l'utilizzo e il racconto.
La nuova progettualità messa in campo da TM | ATA Garda, ha visto nascere il Sentiero dell’Olivo, un percorso ad anello di oltre 7 km che si snoda attraverso l’olivaia di Arco, uno spazio verde tra la città e le pareti rocciose che racchiude oltre 40.000 olivi.
Lungo il sentiero si incontrano quattordici installazioni - alcune delle quali interattive - che permettono di conoscere diversi aspetti dell’olivicoltura: la storia e la tradizione millenaria, la geologia e il terreno, la cultivar, il clima e la geografia, dalla raccolta delle olive al processo produttivo in frantoio, le zone di coltivazione e le olivaie storiche ma anche il packaging, l’olivo e il suo ruolo nel paesaggio, nella letteratura e nell’arte. Si cammina ai piedi delle Coste di Baone tra pietraie, muretti a secco e distese di olivi per poi scendere fino a raggiungere l'Olif de Bòtes che, con un'età stimata tra 900 e 1000 anni, si contende con l’Olif de la Gort a Nago il primato dell’albero più antico del Garda Trentino.
Pensato per i ristoranti, la Carta dell’Olio si propone come un supporto innovativo per raccontare la storia millenaria e le caratteristiche dell’olio e.v.o. del Garda Trentino. Tra gli elementi distintivi, spiccano il glossario e il “tutorial per la degustazione” che guida alla scoperta esperienziale dell’olio.
Alla carta sono abbinate le schede specifiche degli oli dei sette frantoi del Garda Trentino (Acetaia del Balsamico Trentino, Agraria Riva del Garda, Agriturismo Maso Bòtes, Brioleum, Domus Olivae Oliocru, Frantoio Bertamini e Madonna delle Vittorie), con descrizione, profilo organolettico e consigli per gli abbinamenti.
La progettazione del sentiero è stata curata dallo studio di architettura e progettazione paesaggistica anålogo di Rovereto con la collaborazione di BarberiConzatti.Design. I contenuti delle installazioni invece sono stati elaborati con il supporto tecnico dei frantoi del Garda Trentino e con la supervisione di Franco Michelotti, agronomo della Fondazione Mach.











